Rio dell' Ambruseit  
Presentazione:
Percorso che si sviluppa tra alte pareti sotto al monte Sernio, dove l' acqua non manca e le calate si susseguono con continuità.


Zona:
Friuli Venezia Giulia - Arta Terme (UD)

Quote:
Ingresso: 1255 m (parte alta) / 750 m (parte bassa)
Uscita: 550 m
Dislivello: 705 m (integrale) / 200 m (solo parte bassa)
Sviluppo: 1600 m (integrale) / 750 m (solo parte bassa)
Calata più alta: 35 m (parte alta) / 40 m (parte bassa)

Periodo consigliato:
Da Maggio a Ottobre

Esposizione:
Ovest

Orari:
Avvicinamento: 1h (parte alta) / 10' (solo parte bassa)
Progressione: 6h (integrale) / 4h (solo parte bassa)
Ritorno: 40'

Navetta:
7 km

Ancoraggi:
Speditivi

Corde consigliate:
2 da 50 m + corda di emergenza

Materiali:
Muta completa, sacca d' armo

Vie di uscita:
Nella parte alta, circa 100 m dopo la penultima calata, dei segni rossi indicano una traccia in riva destra.

Cartografia:
Carta Tabacco 1:25000 foglio n° 09 - Alpi Carniche - Carnia Centrale oppure n° 013 - Prealpi Carniche Val Tagliamento

Interesse:
Regionale

Difficoltà:
V4 a3 III

Coordinate (WGS84) parcheggio a valle:
46° 28' 8,23" N      13° 3' 58,07" E

Coordinate (WGS84) parcheggio a monte:
46° 28' 13,72" N      13° 6' 3,7" E

Coordinate (WGS84) punto di accesso al greto (parte bassa):
46° 28' 11,8" N      13° 6' 25,8" E

Coordinate (WGS84) punto di accesso al greto (parte alta):
46° 28' 23" N      13° 7' 16,3" E

Accesso a valle:
Da Tolmezzo seguire la SS 52bis in direzione "Passo di Monte Croce Carnico - Paluzza". Raggiunto l' abitato di Cedarchis svoltare a destra imboccando la SP23 (direzione Paularo) poi proseguire fino a località Piedim e qui girare a destra superando il ponte sul torrente Chiarsò (indicazioni Chiarsò, Rinch).
È possibile parcheggiare subito dopo il ponte in un ampio spiazzo sulla sinistra.

Accesso a monte:
Tornare sulla SP23 e continuare in direzione di Paularo. Svoltare alla prima strada sulla sinistra e dirigersi verso il paese di Lovea. Poco prima dell' abitato prendere una strada in salita sulla sinistra (cartello d' accesso consentito solo ai frontisti) e proseguire fino agli stavoli Chiampees.
Subito dopo gli stavoli uno spiazzo sulla destra permette di parcheggiare l' auto.

Parte bassa:
Dal parcheggio la strada prosegue e dopo circa 300m raggiungere un guado sul Rio dell' Ambruseit dal quale si entra agevolmente nel greto del torrente.

Parte alta:
Dal parcheggio si prosegue lungo il sentiero CAI n° 416 per il "Ricovero M.te sernio". Questo sale con continuità fino ad un bivio recante un cartello segnaletico in legno. Da qui si continua in discesa sul sentiero CAI n° 455 (indicazioni per "Pra di Lunze") che in breve conduce al greto del torrente.

Descrizione:
Il primo risalto è by-passabile in riva sinistra su traccia ripida. Subito dopo si trova la prima calata attrezzata.
01 - C 5 Dx
02 - C 35 Sx
03 - AN 4 Dx - possibile TF 3 Sx
04 - TB 3
05 - C 20 Dx (due risalti)
06 - C 12 Dx
07 - C 8 Dx
08 - C 12 Sx
dopo circa 100 m possibile via di fuga in riva destra
progressione e disarrampicata per 400 m
09 - C 30 Sx
progressione 150 m
guado e inizio parte bassa
10 - C 5 Dx
11 - AN 5 Sx
12 - C 25 Sx
13 - C 40 Dx
14 - C 10 Dx
15 - C 8 Dx
16 - C 12 Dx
17 - DIS 5 Sx
18 - C 30 Sx
progressione e disarrampicata
19 - C 6 Dx
20 - C 33 Sx
21 - C 25 Dx
22 - C 5 Dx
23 - TF 3

Uscita:
Dopo l' ultimo tuffo conviene togliersi la muta in quanto per raggiungere l' uscita ci vogliono circa 40 minuti di marcia nel greto. La progressione è abbastanza agevole e ci porta direttamente ad un guado in prossimità del parcheggio a valle.

Note:
La prima discesa della parte bassa è stata effettuata da F. Cacace e co. quella della parte alta dal gruppo CanyonEast il 19/04/2015 (S. Broili, L. Cociani, S. Franz, V. Johnston, S. Pecile, T. Pinat).

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